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“La curva perfetta”: i migliori 3 accorgimenti secondo allenatori di Coppa del Mondo

Cosa serve per fare La Curva Perfetta? Qui trovate i 3 migliori consigli su cui alcuni dei migliori allenatori e atleti al mondo sono stati d’accordo.

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All’appuntamento di Coppa del Mondo di Schladming di quest’anno (gennaio 2023), abbiamo chiesto ad alcuni dei migliori allenatori e atleti al mondo: “Cosa serve per fare la curva perfetta?”  -risulta che la curva perfetta richieda molta fisica. Qui trovate i 3 migliori consigli su cui tutti sono stati d’accordo oltre che ad una piccola lezione sulla trasformazione dell’energia.

1-Riempire la parte alta della curva.

Questa è sempre la prima regola quando uno sciatore vuole eseguire una solida curva in carving o, più semplicemente, ogni curva. Devi sempre mettere la pressione sugli sci prima di arrivare sulla massima pendenza, questa linea di massima pendenza si trova essenzialmente parallela al punto medio della curva. Gli allenatori che al momento lavorano in CdM hanno reso molto chiaro che praticamente tutto il peso dello sciatore va trasferito sul piede esterno prima di raggiungere la massima pendenza. In questo modo si da gradualmente pressione sullo sci per fare in modo che la curva sia più veloce.

Un po’ di fisica! 

Questa è conosciuta come la costruzione dell’energia potenziale. Questa costruzione è essenziale perché è quello che permette allo sciatore la capacità di usare l’energia cinetica; infatti questa componente fisica è quella che fa in modo che lo sci faccia la curva in maniera veloce, potente ed efficiente. 

I migliori sciatori al mondo sono coloro che sono capaci di utilizzare la parte più a monte della curva efficientemente. Riescono quindi a trovare un modo estremamente graduale di caricare lo sci pur facendolo prima della massima pendenza con massima conduzione possibile e il minor spreco di energia causato da movimenti inutili. 

2-Stare sopra allo sci esterno

Ora che lo sciatore ha eseguito in maniera efficiente la prima parte di curva, arrivando sulla linea di massima pendenza, la forza centrifuga aumenta, lo sci usa questa forza per deformarsi. In questa fase lo sciatore ha solo una cosa da fare: stare sopra allo sci esterno! Se si cede o si sta troppo indietro lo sci scapperà in avanti, quindi, per una sciata efficiente è consigliato stare bene sopra gli sci, così che non sia lo sci ad avere il controllo ma lo sciatore.

Alcuni degli allenatori hanno offerto un’ottima tattica per sapere se si è veramente sullo sci esterno: osservare se le spalle sono “in linea”. Se la spalla interna è più bassa della spalla esterna, hai probabilmente più carico sullo sci interno. Se, al contrario, si configura lo scenario opposto, con la spalla esterna più bassa di quella interna, probabilmente avrai più carico sull’esterno. 

3-Tieni la tensione!

Tenere la tensione sull’esterno è fondamentale. Nello specifico è necessario che le gambe e il core siano sempre in armonia e contrazione per far fronte, per esempio, a sconnessioni sul terreno durante tutto l’arco di curva, mantenendo comunque la scioltezza nel gesto.